venerdì 22 aprile 2011

CARNEVALE 2011....

"Le alghe del tuo vicino
ti sembran più verdi sai
Vorresti andar sulla terra
Non sai che gran sbaglio fai
Se poi ti guardassi intorno
Vedresti che il nostro mar 
è pieno di meraviglie
che altro tu vuoi di più
In fondo al mar
In fondo al mar..." 

Ed è proprio dalle alghe del mare e dalle sue numerose meraviglie che gli Artisti Per Caso hanno tratto ispirazione per la realizzazione del carro allegorico intitolato "In Fondo Al Mar" per il Carnevale 2011. Tra pesciolini, perle, stelle marine, sub e l'immancabile Re Tritone, la Compagnia si è aggiudicata il secondo premio...


















lunedì 11 aprile 2011

SPETTACOLI IN PROGRAMMAZIONE

Gli Artisti Per Caso presentano la "Via Crucis" Domenica 17 Aprile 2011 alle ore 18.00 per le vie del centro storico di Policastro Bussentino con partenza da Piazza Duomo...
 
LOCANDINA EVENTO
 

domenica 10 aprile 2011

Dall'Album dei Ricordi




Gli Artisti per caso  hanno presentano
"Dall' album dei ricordi": una sfilata di abiti da sposa d'epoca
dal '900 ai giorni nostri,tenutasi  in piazza Duomo, sul sagrato della splendida cattedrale dedicata a Maria SS.Assunta, mercoledì 25 agosto.
La serata  è stata allietata dai musici dell'Agorà, è si sono  alterneranno momenti di musica, moda e poesia.  E' seguito  il rinfresco della sposa con dolci, confetti e torta nuziale.
Ospiti d'onore due abiti da sposa greci rispettivamente di 100 e 150 anni. 
Locandina della manifestazione

Abito Greco fine '800

Abito anni '50

Abito anni '60

Abito anni '80

Abito anni '70

Abito anni '70

Abito 2010 "Oliva Atelier"

Abito 2010 "Oliva Atelier"

Abito anni '70

Abito anni '80

Abito anni '50

Abito anni '50

Abito 2010 "Oliva Atelier"
Abito anni '30

Abito anni '20



Quadro finale


Quadro finale


Quadro finale

'U cundu d' 'u nzuonnu

'U cundu d' 'u nzuonnu, atto unico in dialetto policastrese ,scritto da Pino Magliano , trae spunto da un sogno realmente fatto da una donna di Policastro. 
In sogno le apparse l'anima del vecchio parroco morto e le chiese perdono per un prestito negato alla donna anni addietro. Al racconto principale si intrecciano altri racconti ampliandone la portata e il significato, come il rapporto tragicocomico di Ziu' Criscitu con il televisore. Il filo rosso che accomuna tutta la storia può essere identificato proprio nel rapporto tra il vecchio e il nuovo, dove la volontà dell'individuo è continuamente alle prese con lo sforzo di dominare e controllare quella realtà sfuggente.





TUTT’ I’ PASCHI JSSIRU E BBINISSIRU SULU PASCABBUFANIJA NU’ BBINISSI MAJ !

Pino Magliano, nato a Policastro nel 1956, laureato in filosofia, appassionato di scrittura dialettale e cultura popolare. Ha pubblicato nel 1997 una raccolta di proverbi della tradizione policastrese : I vujarieddi. L’atto unico Tutt’i Paschi jssir’ e bbinissiru… messo in scena il 04-01-09, è un inedito, ed è stato scritto nell’autunno del 2005.
 
L’atto unico Tutt’i Paschi jssir’ e bbinissìru…prende il titolo da un proverbio della tradizione popolare di Policastro : Tutt’i Paschi jssir’ e bbinissiru, sulu Pascabbufanìja nu’ bbinissi maj (Tutte le Pasque andassero e venissero, solo l’Epifania non venisse mai ) a cui l’autore si è ispirato. Secondo la credenza popolare durante la notte della befana caminan’i muorti (camminano i morti ), ritornerebbero sui luoghi in cui vissero, e poiché rivisitare questi luoghi reca loro struggente nostalgia della vita che vissero, questa notte non dovrebbe mai arrivare.
L’atto unico (scritto e recitato in dialetto policastrese da attori locali), nella cornice suggestiva ed evocativa del ricordo di uno spirito, racconta le vicende di una famigliola, e quelle di altri personaggi che vi si intrecciano, successe  durante una vigilia della befana.
La storia si immagina accaduta verso la fine degli anni ’40, e ricostruisce ambienti vicende e personaggi di quell’epoca. Attraverso un racconto dinamico, quasi cinematografico ( la scena è divisa in tre ambienti su cui si alternano passato e presente), la commedia offre con un giusto equilibrio momenti di vita drammatici comici lirici e della quotidianità. Il realismo magico della cornice accoglie senza contrasti il realismo delle vicende raccontate, queste esaltate dall’uso del dialetto nei dialoghi e da una scenografia evocatrice degli ambienti dell’epoca, l’altro accentuato da un suggestivo commento musicale.










I premi da noi vinti...

Nel Maggio 2009 gli "Artisti Per Caso" partecipano all'oscar delle compagnie teatrali presso il teatro "La Provvidenza" di Vallo della Lucania con la commedia "Tutt'i paschi jssiru e bbinissiru... Sulu pasca bbufaniaja nu' bbinissi maj!". Una commedia in vernacolo Policastrese scritta dal Professore Pino Magliano, con la quale la compagnia si aggiuduca il premio per la MIGLIOR SCENOGRAFIA...


  Le scenografe Franca Ievola, Giuliana Giudice e Filomena Giudice ritirano il premio per la migliore scenografia.


 Nel Maggio del 2010 la Compagnia ripartecipa al concorso, questa volta con la commedia "U'cundu d'u' nzuonno" sempre commedia in vernacolo Policastrese edita dal Professore Pino Magliano, con questa commedia la compagnia si aggiudica tre premi:
MIGLIOR ATTORE, MIGLIOR ATTRICE E MIGLIOR SCENOGRAFIA.





La locandina della manifestazione